MOTO STORICHE IN ABRUZZO torna a svolgersi anche quest’anno, dopo la molto riuscita edizione dello scorso anno. Nel 1999 si trattava di non far rimpiangere quella precedente legata al RALLY INTERNAZIONALE FIVA, impegno difficile ma pienamente riuscito. Con partenza come ormai tradizione dall’Hotel Parco delle Rose di Silvi Marina (TE), impeccabile sede organizzativa e di accoglienza dei radunisti, la storica carellata di moto di gran pregio, riservata ad esemplari rari costruiti fino al 1945, muoverà verso il capoluogo ed antica capitale de L’Aquila, città dall’assetto cinque-seicentesco, arroccata tra i monti del Gran Sasso e protetta da un pregevole castello risalente a Carlo V d’Asburgo, passando, via Roseto, per il Passo delle Capannelle (m. 1300), vecchia e unica via di collegamento con Roma prima del Traforo del Gran Sasso, temuta dai viandanti invernali a causa dei suoi 1300 m. di altitudine. Nella città aquilana avremo modo di visitare monumenti di raro valore artistico-architettonico come la Basilica di S.Maria di Collemaggio, dalla inconsueta e sorprendente facciata infiorata, contenente fra l’altro le spoglie di Celestino V, il Papa del “gran rifiuto” e la Chiesa di S.Bernardino, dalla conservata struttura medioevale-gotica.
Sulla via del ritorno, lungo la maestosa Piana di Navelli, costeggiata a destra e a sinistra da 99 austeri e vigili manieri medioevali e dorata dalle messi di zafferano, discendendo verso la valle del fiume Aterno-Pescara, visita alla Chiesa Benedettina di Bominaco, esempio unico di architettura romanica del XII secolo, rimaneggiata in età barocca.
La seconda giornata sarà dedicata a Pescara con le visite alla Casa del Vate degli Italiani, o almeno degli Italiani di ieri: Gabriele d’Annunzio. Sempre nella parte vecchia di Pescara (Porta Nuova), tra gli ultimi resti della rinascimentale fortezza detta Borbonica , oggi cancellata dal cemento, all’interno dell’edificio che fino al 1860 fu bagno penale per gli eroi risorgimentali, visiteremo il Museo delle Genti d’Abruzzo, che ripercorre, attraverso testimonianze e ricostruzioni storiche, aspetti della vita popolare e delle tradizioni dalla preistoria all’Età Moderna. Subito dopo visita al Museo Ittico, sulla foce del Pescara, dedicato alla vita marinara..